martedì 21 settembre 2010

Bimbo prodigio

domenica 11 luglio 2010

Strane assomilianze tra attori e animali, ma non solo...

Vi è mai capitato di osservare il vostro gatto o il vostro cane e scoprire una straordinaria somiglianza con un celebre attore?
Probabilmente no, ma ad alcune persone sì, tanto che i loro animali vengano riconosciuti come veri e propri "cloni".
Ecco i casi più ecclatanti:


Rober Pattinson/Gatto Tom
Paragonato anche a un piumino per la polvere:




Sandra Bullock/Gufo



Jessica Parker/Cavallo Hermione

A volte capita ad alcune stars di accendere la tv e notare l' assomilianza a cartoni animati:


Taylor Lautner/Uomorsomaiale



Jack Nicholson/Mr.Krabs

Ad altri invece va molto peggio:


Miley Cyrus/Linda Brair

Italia-Germania a colpi di pallonate!!!

L'Italia sconfitta, umiliata e criticata è stata eliminata dal Mondiale ancor prima che si riuscisse a interpellare l'oracolo Paul sul suo futuro. Ma se l'invertebrato più famoso dell'estate si professa veggente, c'è chi per il Mondiale ha esordito nella parte di gufo. "Non ci importa nulla di chi vince la Coppa. Che non sia l'Italia, che non sia l'Italia!", comincia così il brano-sfottò di Dittmar Bachmann, Achim Knorr, Lutz von Rosenberg Lipinsky e Sven Hieronymus, improvvisata band tedesca denominata "Die vier Sterne" che sole due settimane fa ridicolizzava il Bel Paese prendendo spunto dai soliti luoghi comuni che caratterizzano non solo il calcio italiano ma l'Italia intera. "Un gol nei primi secondi basta per 90 minuti; spintoni, sputi e insulti: questo è il calcio italiano" - si sente canticchiare nella canzone - "Catenine e scarpette d'oro; creme e gel, sembrate delle squillo"; "Ci piace il vostro cibo, ma per il calcio non avete tutte le rotelle a posto". E poi ancora, per rincarare la dose: "Pizza, pasta, mafia - Berlusconi. Questo ci basta, altro non vogliamo".
Ma agli azzuri presi di mira a suon di versi scanzonati è bastato poco per servire ai tedeschi la più calda delle vendette. Nonostante la vittoria sull'Uruguay, la Germania si è arresa ad una Spagna che l’ha vestita di bronzo. E dopo il mondiale dell’70, quello dell’82 e del 2006, ancora una volta, la formazione teutonica si ritrova a "rosicare".
Sulla base di questo concetto prende vita il brano di Gabriele Pellegrini, meglio conosciuto come "Dado". Il noto comico italiano ha voluto rispondere alla provocazione tedesca mantenendo la colonna sonora della band teutonica e utizzando la stessa ironia nell'additare una tradizione che si è affermata per "il cattivo gusto": dal calzino bianco col sandalo alla pasta asciutta scotta con la marmellata, dai crauti a colazione al cappuccino dopo pranzo". E come se non bastasse l'attacco ai tedeschi, sul finale, arriva anche una frecciatina per la Padania che, assolutamente estranea al tifo azzurro nel corso del Mondiale aveva pensato bene di punirci addirittura con le mozzarelle blu...

mercoledì 23 giugno 2010

Portogallo-Corea del Nord 7-0

Highlites della goleada del Portogallo contro la Corea del Nord.


Lunedì, 21/06/2010, Città del Capo

Italia amore mio!!!

Oggi WJ vi ripropone la canzone che al Festival di Sanremo ha diviso in 2 il paese e che ha fatto volare gli spartiti, nella sua migliore interpretazione...

mercoledì 2 giugno 2010

Ronal d'oh

mercoledì 28 aprile 2010

Fiducia e tradimento


Un padre volendo insegnare al figlio ad avere coraggio, lo fa saltare dai gradini di una scala.
Lo mette in piedi sul secondo gradino e gli dice: "Salta che ti prendo io".
Il bambino salta. Poi lo mette sul terzo gradino e gli dice: "Salta che ti prendo io".
Il bambino ha paura ma, poichè si fida del padre, fa come questo gli dice e salta tra le sue braccia. Quindi il padre lo mette sul quarto gradino e poi sul quinto dicendo ogni volta: "Salta, che ti prendo io".
Ogni volta il bambino salta e il padre lo prende saldamente. Alla fine il bambino arriva sull'ultimo gradino molto in alto ma salta ugualmente come in precedenza.
Questa volta il padre si tira in disparte e il bambino cade pesantemente a terra. Mentre tutto sanguinante e piangente si rialza il padre gli dice: "Così impari a non fidarti di nessuno, anche se è tuo padre".
La fiducia si guadagna con i fatti, ma il non stare a patti, non mantenere le promesse e il tradimento sono sempre dietro l'angolo. Attenzione!!!

domenica 18 aprile 2010

Occhio alla nube!!!


Voli cancellati, persone ferme agli aeroporti e stazioni ferroviarie prese d'assalto. Una nuova giornata di disagi si registra in tutti gli scali settentrionali per il blocco del traffico aereo, che non finiranno prima di lunedì mattina. Causa? Nube di cenere provocata dall’eruzione di un vulcano islandese. Migliaia i viaggiatori colpiti dai disagi, moltissimi stazionano negli aeroporti bloccati ormai da oltre 24 ore. In Europa sono ventimila i voli rimasti a terra, oggi voleranno 4.000 aerei rispetto ai 24.000 giornalieri. A Malpensa e a Fiumicino notte sulle brandine per centinaia di passeggieri. La nube non sembra intenzionata ad arrestarsi e domenica sera potrebbe arrivare in Toscana. Questa mattina volo di ricognizione per controllare direttamente lo stato delle aerovie italiane interessate dalla nube vulcanica che arriva dall'Islanda. Nel frattempo, Guido Bertolaso ha ribadito che al momento non ci sono rischi per la salute dei cittadini. Quella del vulcano islandese, ha comunque aggiunto il capo della Protezione civile, è un'eruzione imponente che non si esaurirà nelle prossime ore. E dunque, i problemi provocati dalla nube di cenere sui cieli europei, proseguiranno per diversi giorni.
Almeno si spera...
Sembrerebbe infatti che la nube potrebbe causare quest'estate una diminuzione delle temperature con l'aumento delle piogge.